Sì viaggiare

Sei felice del tuo lavoro?

Molto! Organizzare viaggi è sempre stata la mia passione. Ricordo che da bambina mi piaceva collezionare i cataloghi di viaggio e poi giocavo con mia sorella a organizzare le sue finte vacanze. Mi è sempre piaciuto sognare guardando le immagini di mete nuove da scoprire, da grande ho iniziato ad assaporare la gioia di viaggiare ed ora sono felice di poter creare per altre persone delle esperienze che li portino a vivere meravigliose avventure e momenti memorabili.

Qual è la cosa che ti piace di più del tuo lavoro?

Per me la preparazione del viaggio è affascinante e stimolante quanto poi lo è viverlo. Perché un viaggio non è solo una successione di servizi ma nell’organizzarlo è necessario creare una combinazione perfetta di elementi affinché sia poi possibile vivere un’esperienza unica ed emozionante. Ci vuole però pazienza, uno studio approfondito della destinazione, tanta curiosità ed estro ma allo stesso tempo precisione. Adoro comporre questo puzzle!

Qual è il primo viaggio che hai fatto?

Da bambina ho viaggiato molto con la famiglia in camper. Viaggi molto esperienziali, muovendosi in continuazione per esplorare a fondo la bellezza delle destinazioni che visitavamo. Ma quello che considero il mio primo vero viaggio con la V maiuscola è stato a Cuba. Una meta che mi ha stregata con i suoi colori, la sua anima vivace e un mare indimenticabile.

Come ti aggiorni per questo lavoro?

Indubbiamente continuando a viaggiare in prima persona! Non c’è modo migliore che vivere una meta per poterla poi consigliare al meglio. Ma il mondo è ovviamente troppo grande, quindi è necessario anche un grande lavoro di studio per essere sempre aggiornati. Mi piace leggere racconti di viaggio e blog, ma soprattutto è importante rimanere sempre in contatto con hotel e fornitori attraverso fiere di settore, viaggi di istruzione e corsi online.

Qual è il viaggio più bello che hai organizzato? Dove? Per chi?

Qualche anno fa ho organizzato un viaggio per una coppia di nonni con il loro nipotino, un lungo itinerario alla scoperta di Giappone, Cina e Filippine. I nonni erano una coppia di grandi viaggiatori, tra l’altro sono stati i primi clienti che ho seguito all’inizio della mia avventura in Onirikos e per i quali sentivo quindi un legame speciale. Il nipotino, che ai tempi aveva circa 8 anni, teneva un diario per appuntare i momenti più belli del viaggio. Dopo anni ancora questi clienti lo ricordano come una bellissima esperienza e aver contribuito a momenti tanto memorabili per questo bimbo e i suoi nonni mi rende molto felice.

Che tipo di viaggiatrice sei?

Mi definirei un’esploratrice rilassata. Quando visito un luogo mi piace scoprirne più aspetti possibili, perdermi nelle vie di una città, fare passeggiate nella natura, parlare con la gente del posto. Il tutto però con un passo rilassato includendo anche dei momenti di relax come un buon aperitivo al tramonto e una cena per conoscere i sapori locali.

Il posto dove sogni di andare da sempre?

Difficile dare una sola risposta. Da piccola sognavo di viaggiare in molti posti!
Se dovessi sceglierne uno probabilmente dire la West Coast negli Stati Uniti, con i suoi parchi e gli scenari che spesso vedevo nei film western che tanto piacevano ai miei nonni.

Ci sei andata?

Sì, per il mio viaggio di nozze ho realizzato un bellissimo itinerario da San Francisco a Los Angeles, attraverso i principali Parchi nazionali della zona. Ricordo l’emozione di vedere il sole sorgere sulla Monument Valley, i giochi di luce che si creano nell’Antilope Canyon, i paesaggi sconfinati attraversati in macchina….certamente una meta rende giustizia alle aspettative!

Il tuo prossimo viaggio?

Bali, una meta che mi incuriosisce da molti anni e non vedo l’ora di scoprire. Una destinazione che al solo pensiero mi porta serenità grazie alla sua natura rigogliosa, l’atmosfera spirituale dei templi e dei suoi rituali. Sono pronta a lasciarmi trasportare attraverso i colori, i profumi e le emozioni di questa isola magica. Viaggerò con la mia famiglia, perché anche mia figlia possa crescere assaporando la bellezza del mondo e scoprendo diverse culture e storie di vita.